Ultimo weekend di agosto da bollino rosso: traffico intenso e temperature elevate in tutta Italia. I pacchetti vacanze registrano un aumento.
L’ultimo weekend di agosto segna la fine delle vacanze estive per milioni di italiani, con il conseguente aumento del traffico su strade e autostrade. Viabilità Italia ha previsto bollino rosso su gran parte della rete viaria nazionale, con picchi di traffico soprattutto nelle giornate di sabato 31 agosto e domenica 1 settembre.
Traffico intenso: rientri e bollino rosso su strade e autostrade
Sulla rete Anas, si prevede un flusso continuo di veicoli verso le grandi città del Centro-Nord, con una particolare concentrazione di rientri nelle aree metropolitane di Roma, Milano e Torino. Per facilitare la circolazione, è stato disposto il divieto di transito per i mezzi pesanti, attivo dalle 8:00 alle 16:00 di oggi e dalle 7:00 alle 22:00 di domenica. Nonostante queste misure, gli automobilisti devono prepararsi a possibili rallentamenti e code, soprattutto nei tratti autostradali che collegano le principali località turistiche con i centri urbani.
Temperature record: caldo intenso in tutta la penisola
Non solo il traffico, ma anche le condizioni meteorologiche contribuiscono a rendere questo weekend particolarmente difficile. Secondo il Ministero della Salute, sono ben otto le città italiane a essere segnalate con bollino rosso per il caldo: Bari, Firenze, Frosinone, Latina, Roma, Trieste, Perugia e Brescia. In queste aree, le temperature supereranno abbondantemente i 35 gradi, con punte fino a 39 gradi in Sardegna e picchi di 37 gradi tra Roma e Firenze.
La calura opprimente non risparmierà neanche le regioni settentrionali, dove a Milano si raggiungeranno i 34 gradi, aggravati da un alto tasso di umidità che renderà l’aria ancora più soffocante. Gli esperti meteo prevedono pochi sollievi, con qualche temporale sporadico limitato alle zone montuose e all’estremo Sud, tra Sicilia e Calabria.
Eurostat ha inoltre segnalato un aumento significativo dei costi delle vacanze in Italia, con i prezzi dei pacchetti che sono cresciuti del 19,5% a luglio rispetto all’anno precedente, una percentuale quasi tripla rispetto alla media europea del 6,6%. Questo rincaro ha colpito duramente i consumatori, che si trovano a fare i conti non solo con il caldo torrido ma anche con un sostanziale incremento delle spese per le vacanze.
